Venezia e l’Islam

 


Venezia e l'IslamSanti e infedeli

Renato D’antiga

Dall’840, quando Venezia subì una catastrofica sconfitta navale alla trionfale vittoria veneziana di Corfù del 1716 contro i turchi, la storia di Venezia e quella delle genti islamiche si intrecciano a più riprese.
In questo prezioso libro, ricco di documentate precisazioni e di riferimenti iconografici, la narrazione storica sarà arricchita dal racconto di episodi fondanti della storia della spiritualità veneziana. Dalle origini del patronato spirituale di S. Marco a Venezia (del quale si presenta un inedito riscontro storiografico), al culto dei santi introdotti dalla Repubblica di Venezia in occasione delle guerre combattute contro i Saraceni e i Turchi. Fra questi anche santa Giustina, e sant’Antonio da Padova.

Maometto II

Dello stesso autore:

Luci dal Monte Athos, 2004
Guida alla Venezia Bizantina, 2005
Storia e spiritualità del monte Athos, 2007
Venezia, Il Porto dei Santi, 2008
Il deserto e l’occidente, 2010
La Venezia nascente, 2012
San Marco, un santo di stato, 2015

Recensioni

Formato: 13,5 x 21 cm., Pagine: 156 (un sedicesimo a colori), ISBN: 88-89466-42-1 Prezzo: € 16,00

Guida alla Venezia Bizantina

 

Guida alla Venezia bizantina

Renato D’Antiga

Santi, reliquie ed icone della Venezia bizantina (seconda edizione)

Dopo una breve e densa ricostruzione delle origini bizantine della città lagunare, l’autore illustra il culto dei santi orientali nella Serenissima.
Lo studio delle icone e delle reliquie custodite nelle chiese veneziane fa di questo piccolo libro riccamente illustrato e corredato di mappe, una preziosa e insolita guida ad un’inedita Venezia.

Per comprendere il culto delle reliquie è meglio tralasciare i pregiudizi contemporanei e rivolgersi alla tradizione cristiana più antica.[…] La chiesa, soprattutto in Oriente ha elaborato una “teologia delle reliquie” che si ricollega alla théosis, ossia alla dottrina della deificazione. Non deve dunque destar meraviglia che i veneziani, favoriti dall’occasione, si impossessassero di numerosi corpi di santi per render la città un centro di riferimento religioso nella cristianità del tempo, anche se talvolta in maniera discutibile. Venezia per tutto il medioevo rimase una città profondamente cristiana, come dimostrano pure le diverse espressioni artistiche più antiche e le numerose chiese costruite sin dalle origini. Il suo modello fu Costantinopoli, nata cristiana come Venezia.

Luci dal Monte Athos
Storia e spiritualità del monte Athos
Venezia, Il Porto dei Santi
Venezia e l’Islam, santi e infedeli
La Venezia nascente

San Marco un santo di stato
Il deserto e l’Occidente
La Roma bizantina in Arte e culti dell’oriente cristiano a Roma e nel Lazio  Claustri laziali in Il Regno di Giano

Formato: 13,5x21 cm, Pagine: 64, ISBN: 88-89466-04-9 Prezzo: € 11,00

La Venezia nascente

Venezia nascenteRenato D’Antiga

In questo saggio, frutto di un lavoro decennale, si ricostruiscono le origini di Venezia. Accanto alla storia civile, si narra anche la storia religiosa attraverso le istituzioni ecclesiastiche e i culti dei santi, che ebbero nell’antico ducato un’importanza rilevante, come quello, in particolare di san Marco.

 

Sommario

I.  Da Aquileia a Grado
II.  Da Grado alla Civitas RIvoaltoina
III.  Da provincia bizantina a Ducato autonomo
IV.  L’età degli Orserolo
Dello stesso autore:

Luci dal Monte Athos 
Guida alla Venezia Bizantina
Storia e spiritualità del monte Athos 
Venezia, Il Porto dei Santi
Venezia e l’Islam, santi e infedeli
San Marco un santo di stato
Il deserto e l’Occidente
La Roma bizantina in Arte e culti dell’oriente cristiano a Roma e nel Lazio  Claustri laziali in Il Regno di Giano 

Recensioni

Formato: 13,5 x 21 cm., Pagine: , ISBN: 978-88-89466-79-7 Prezzo: € 16,00

Fatti di fuoco

Taiten Guareschi

Fatti di fuoco“Strafatti di fuoco, ardore gratuito, grande fiammante falò, olocausto, auto-immolazione che non lascia tracce di sé forgiandosi con, attraverso e nelle viscere del fuoco. Lo zazen che facciamo non resterà. Non resterà quello che facciamo. Atroce rogo, (involontaria) convinzione che proprio quel corpo in fiamme pervaderà, con quello scintillante sacrificio, l’intero vasto spazio vuoto. Nello stesso tempo zazen è eterno. Ma qual è quello zazen che è per sempre? Quello al quale premettiamo la morte, cioè il nascere-morire come la prima grande questione, il primo grande avvenimento. ‘ichi dai ji’. Quello che resterà non è il nostro sforzo di fare meglio, di progredire. Quello che rimarrà di noi è il superfluo, l’inutile. Quel che resterà sarà celebrazione, il fatto di impegnarsi totalmente in cose assolutamente superflue. Il nostro superfluo comunica superfluo dell’eternità. Quando scriviamo morte, quel che si pone all’altezza della morte è vestire bene, un buon abito, pettinarsi o rasarsi, come i trecento delle Termopili fecero prima di affrontare il grande esercito di Serse.” (Taiten Guareschi)

Con lo scritto “Camminando fra le nuvole, armati di ardente desiderio” di Filippo Attendendo.

Dello stesso autore: Fatti di nebbia e Fatti di terra

Formato: 13,5 x 21 cm., Pagine: 156, ISBN: Prezzo: € 16,00

Fatti di Terra

Taiten GuareschiFatti di terra

Nel Buddismo zen è detto:
Un solo incontro, una sola volta; ogni volta non è che un incontro”.

“Quando ho conosciuto il mio primo maestro io avevo 19 anni, lui 50. Tredici anni di frequentazione sempre più intensa. Oggi avrebbe 85 anni e io poco meno della sua età quando l’ho incontrato. Il maestro parlava dei trent’anni vicino a Sawaki R o shi e oggi sono trent’anni anche per me. Sono felice di sapere che abbiamo un cuore in comune. È bello avere dei pensieri, scambiarseli. È bello, dopo aver fatto il proprio lavoro, potersi ritirare con un amico a meditare sulla vita. È importante, perché la vita si consuma in pochissimo tempo…”

Avviene soltanto l’inevitabile… sempre immersi in un tutto inscindibile: Dal silenzio alla parola sporcandosi le mani.
Gli scritti del più noto maestro zen italiano.

Dello stesso autore: Fatti di nebbia e Fatti di fuoco

Formato: 13,5 x 21 cm., Pagine: 128, ISBN: 88-89466-28-5 Prezzo: € 12,00

Taiten Guareschi

GuareschiFAUSTO TAITEN GUARESCHI (1949) incontrò, quando aveva 18 anni, il Maestro Taisen Deshimaru che, da non molto, era arrivato in Europa, a Parigi, dal Giappone. L’ incontro avvenne tramite l’ amico e maestro di Judo Cesare Barioli e, a partire da quel momento, il Maestro Taiten seguì Taisen Deshimaru per 13 anni, frequentando le sesshin che il suo insegnante teneva in Europa e, in particolare, in Francia, vicino a Parigi, al castello della Gendronnière, tempio Zen fondato dallo stesso Taisen Deshimaru. Alla morte di Taishen Deshimaru Roshi, avvenuta nell’Aprile del 1982, il Maestro Fausto Taiten Guareschi decise di continuare sul sentiero tracciato dal suo insegnante. Cercò quindi un altro Maestro e lo trovò nella persona di Narita Shuyo Roshi, anch’esso, come Taisen Deshimaru, discepolo di Kodo Sawaki Roshi. Narita Roshi trasmise il Dharma al Maestro Taiten il quale, nel 1984, fondò il Tempio Shobozan Fudenji situato sulle colline di Salsomaggiore.

Tra i suoi libri ricordiamo:
Il pensiero religioso di Taisen Deshimaru Roshi
e, in questa collana,
Fatti di terra, Fatti di nebbia e Fatti di fuoco.

Fatti di Nebbia

Fatti di nebbiaTaiten Guareschi

Per noi la nebbia è come l’acqua per i pesci. È il luogo dove vediamo meglio, non solo dentro, ma anche fuori. L’uomo nella nebbia, fatto di nebbia è come un pesce nell’acqua che, per quanto nuoti, non trova limiti all’acqua, né al suo nuotare. Tutta l’acqua è il pesce che nuota…. e vai a spiegare ai pesci e ai draghi che abitano le acque profonde, o le vaporose nubi del cielo, che gli uomini bevono le loro case! 

Zen, pratica della religione prima della religione,  apprende a stare fermi di fronte alla mancanza di risposte, e insegna a disapprendere…  a stare con quel che ci resiste, che toglie, taglia le gambe a chi le ha e fa camminare lo storpio. Educa all’indisponibilità a se stessi, rende disponibili all’altro, agli altri tutti, nessuno escluso. Ci conduce per mano su sentieri sconosciuti… Con la postura rituale assume, differimento e dislocazione, l’altrui e la mia differenza: niente può essere davvero scambiato, niente coincide davvero perfettamente, rendendoci impropriamente tutti eguali.

Dello stesso autore: Fatti di terra e Fatti di fuoco

Formato: 13,5 x 21 cm., Pagine: 120, ISBN: 978-88-89466-85-8 Prezzo: € 16,00

Manimekalai
La ragazza con la ciotola magica

Manimekalai La ragazza con la ciotola magicaAttribuito al Principe Shattan

Capolavoro della letteratura tamil, la lingua principale tra quelle preariane sopravvissute nel sud dell’India, il Manimekhalai racconta, sotto forma di romanzo didattico, le avventure di una danzatrice che si converte al Buddismo. Il Manimekhalai rappresenta un documento unico, deliziosamente fresco e poetico, che illustra appieno le usanze e i piaceri, le sette religiose e le scuole filosofiche di una civiltà raffinata, e pone in questione molti nostri cliché sull’India antica. Per la prima volta tradotto in italiano lo scritto di Shattan inizia dove si interruppe quello del Principe Ilango AdigalLa cavigliera d’oro.

Tradotto e curato da Alain Daniélou
in collaborazione con  T.V. Gopala Iyer



Formato: 13,5x21 cm, Pagine: 224, ISBN: 978-88-89466-86-5 Prezzo: € 16,00