Ikonomachia

ikonomachiaSegni, sogni, simboli. Uno Il falso in B42

Roberto Steve Gobesso

Postfazione di Alessandro Bergonzoni

 

 

Isabelle ha trovato la traccia per raggiungere un luogo misterioso in un falso della Bibbia delle 42 linee di Gutenberg. Su di un taxi diretto ad Alessandria d’Egitto rivela a Riccardo la sua scoperta e lui ora si trova di fronte a un’importante decisione. La rete Internet, un taxi per Fiumicino, la cabina passeggeri di un aereo in volo per El Cairo e i sedili posteriori di un’auto in viaggio per Alessandria d’Egitto. Sono i quattro non-luoghi dove, nell’arco di ventiquattr’ore, si inseguono gli eventi che ridisegnano la vita dei due protagonisti. Un libro d’immagini, dal passato, del presente e forse nel futuro. Un libro di segni e di simboli, alcuni eterni altri effimeri: le icone di un contemporaneo in perenne divenire, stratificato dalle forme che l’uomo è riuscito a produrre per comunicarsi e per comunicare. Le pagine, ricche, coloratissime e surreali, fanno da scenario all’incontro casuale fra Riccardo, un archeologo romano e Isabelle, esperta di manoscritti e volumi antichi.

Recensioni
ROBERTO Steve GOBESSO (1955) vive e lavora a Roma. Fotografo, designer e grafico editorialecura la progettazione per lo STUDIO GHIROTTI GOBESSO ed è specializzato in cartografia storica, infografica e forme di scrittura estremo orientali. Dopo una ricca esperienza come fotografo nel 1980 inizia l’attività di grafico, prima nello studio di Piergiorgio Maoloni poi in proprio, realizzando progetti editoriali con Fratelli Palombi, Giunti – per il mensileArcheologia Viva -, Laterza, Curcio e ManifestoLibri. Nel ‘92 firma il progetto del periodicoLimes – Rivista italiana di geopolitica del Gruppo Editoriale L’Espresso e nel ‘97 del mensileAmericana per Editalia. Nel 2000 disegna il settimanaledi calcio e cultura Rigore. Pratica discipline tradizionali giapponesi, Chado e Shodo, ha esposto opere calligrafiche in mostre collettive in Italia, Svizzera e Corea del Sud.

 

The Pink Gaze

The Pink GazeLo sguardo rosa del Giappone contemporaneo
Levy Valentina Gioia

testo inglese a fronte

Atsuko Tanaka, Yoko Ono, Kazuko MIyamoto, Chiharu Shiota, quattro artiste per ricordare quattro momenti fondamentali della storia del Giappone contemporaneo, tracciando un percorso che partendo dagli anni del dopoguerra per arrivare fino ad oggi, si snoda ben oltre i confini nazionali intrecciandosi a eventi, movimenti e tendenze di respiro internazionale.
La fine del grande conflitto mondiale, gli anni ’60, quelli del boom economico e l’ingresso nel nuovo millennio, fanno da sfondo alla produzione artistica di quattro donne estremamente diverse tra loro per background, ambito di ricerca, forme espressive e medium utilizzati, che pure sembrano condividere la stessa capacità di integrare e sublimare, all’interno del proprio lavoro, una realtà che ha insieme le caratteristiche di un vissuto personale e generazionale.

VALENTINA GIOIA LEVY curatrice e storico dell’arte asiatica, collabora fin dal 2009 con diverse istituzioni pubbliche e private in Italia e in Francia. Attualmente è curatore a progetto, specializzato in arte contemporanea ed esperto del settore estremo oriente presso il Museo Nazionale d’Arte Orientale di Roma.

 

Formato: 17 x 24 cm, Pagine: 80, nn. ill. a colori e b/n, ISBN: 978888946684 Prezzo: € 12,00