Il neorealismo di Marcella Pedone. Fotografie e filmati di un viaggio identitario nei paesaggi di un’Italia perduta
La vicenda biografica e professionale della fotografa e cineoperatrice sperimentale Marcella Pedone (Roma 1919).
Attraverso un linguaggio fluido al confine tra istanze molteplici, l’artista scatta nel periodo 1950-1990 170.000 fotografie neorealiste a colori da lei donate al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia di Milano nel 2017 e gira circa 9.000 metri di pellicola documentaria in 16 mm. In anni dominati da canoni maschili, Pedone delinea, come forse nessun’altra fotografa della sua generazione, un atlante visivo della provincia italiana. Traduce in immagine il paesaggio antropico nell’articolata trama di relazioni culturali che ne costituiscono l’identità tra tradizione e progresso.